In un mercato sempre più agguerrito e competitivo come quello delle assicurazioni, e soprattutto in un mondo in continua evoluzione come quello in cui viviamo, orientarsi nella scelta della polizza può essere molto complicato. Alcune regole da seguire, e l’attenta valutazione di ciò che vorrete fare durante il viaggio, per esempio in un soggiorno in Grecia, vi daranno una mano.
Il primo aspetto, che può sembrare un po’ tecnico ma è essenziale, riguarda la scelta dei massimali opportuni. Ricordate che se il danno che subite supererà questo importo dovrete essere voi a pagare l’eccedenza. Un altro tema importante è essere sicuri di ricevere assistenza 24/7 nella vostra lingua. Quando vi troverete nell’isola greca più incantata, potreste avere la sensazione che in quel paradiso tutti siamo pronti ad accogliervi e a venirvi incontro, ma non è così: per quanto la Grecia sia un paese vicino, trovare assistenza medica in italiano può rivelarsi un’impresa piuttosto ardua. Un modo semplice ed efficace per stare tranquilli è capire da dove risponde la centrale operativa e se la centrale medica che vi dovrà soccorrere conosce l’italiano. Se pensate che questo sia un problema secondario nel mondo globale, dove l’inglese costituisce una lingua franca buona per tutti gli usi, considerate che quando si tratta di questioni mediche o di assistenza sanitaria le competenze linguistiche diventano molto specialistiche: potreste ritrovarvi ad ammettere che il vostro inglese non è all’altezza, oppure scoprire che chi è accorso ad aiutarvi non lo parla in modo sufficiente. Molto spesso, incorrere in traduzioni errate o imprecise può rivelarsi un serio pericolo per la salute, oltre che una perdita di tempo.
Per rimanere ad aspetti prettamente sanitari, delicati ma in alcuni casi importantissimi, dovreste verificare anche che la vostra nuova polizza assicurativa sia attiva in caso di malattia cronica e persistente e quali siano le garanzie offerte nella malaugurata ipotesi che sia necessario rimpatriare una salma.