I sec.D.C. Eporedia Romana ospita un grande porto fluviale di importanza strategica per i commerci con l’Europa. Ogni giorno grandi vascelli mercantili provenienti da Oriente, risalgono il Po, con il loro prezioso carico di anfore ricche di derrate alimentari, spezie, marmi, sarcofagi…..fino alla città santuario di Industria, per poi inserirsi sulla “Duria Baltea”, e raggiungere il porto fluviale di Eporedia.
Dal maestoso Pons Maior , splendido e unico con le sue 10 arcate, si potevano osservare gli equipaggi che scaricavano le merci nelle botteghe, mozzi che seguivano gli attracchi, marinai che sgattaiolavano verso i lupanari…e capitani di vascello che salivano verso il Tempio per tributare offerte agli Dèi.

L’Archeologa eporediese LORENZA BONI ci restituisce il volto sconosciuto del GRANDE PORTO DI IVREA, con il suo naviglio, i magazzini, una città verticale di rara bellezza. Voci e suoni dell’Eporedia Romana, e del suo grande Fiume